Look da matrimonio, consigli di bellezza per le invitate
Valentina Rendinaro
Ansia da matrimonio anche se non siete voi a sposarvi? Quale look? Quale make up? C’è una soluzione a tutto!
I consigli della make-up artist Giulietta Fargnoli e dell’esperta di bon ton e tendenze Barbara Molinario, per l’outfit perfetto se volete far colpo sull’invitato più sexy o non sfigurare davanti alla nuova compagna dell’ex. Moda e Style vi accompagna e prende nota insieme a voi!
Chi lo ha detto che scegliere l’abito giusto o il trucco ideale siano preoccupazioni solo della sposa? Anche le invitate vogliono come si suol dire fare bella figura, pertanto è importante conciliare, soprattutto in questo periodo di caldo rovente il desiderio di apparire elegante e raffinata con l’elevato rischio di sudare troppo e vedere tutto il lavoro fatto per avere un make-up perfetto, disciogliersi all’afa. Situazione ancora più critica se tra gli invitati c’è anche l’ex, magari accompagnato, o il ragazzo che si punta da tempo. Brutta storia…
Chi corre in aiuto per trovare soluzioni efficaci al look da matrimonio perfetto? La make-up artist Giulietta Fargnoli e l’esperta di bon ton e tendenze Barbara Molinario.
Iniziamo dal make up. Ecco come valorizzare i lineamenti e scaldare la carnagione, per un effetto baciata dal sole, e far colpo sul più sexy degli invitati:
Creare una base trucco che tenga. Il segreto è preparare la pelle già dalle settimane precedenti, con un’accurata skin care fatta la mattina e la sera, che idrati in profondità l’epidermide. Anche fare una maschera a settimana, scegliendone una specifica per il tipo di pelle, aiuterà ad avere una base perfetta che tenga. I prodotti usati per truccare il viso devono essere di qualità e adatti alle singole esigenze. Ad esempio, su una pelle tendente al grasso, un fondotinta liquido non durerà mai a lungo, mentre su una pelle secca, un prodotto troppo asciutto potrebbe non solo durare poco, ma evidenziare anche piccole rughe. In ultimo, fissate il tutto con un po’ di cipria leggera.
Ottenere un effetto baciata dal sole: per avere un effetto abbronzatura che sembri naturale, sul viso basterà giocare con un po’ di illuminante e una terra, andando a valorizzare i punti luce, ovvero, fronte, naso, arco di cupido e zigomi. Questa è una cosa fondamentale per valorizzare i tratti. Sugli occhi usare colori neutri ma molto luminosi, per un effetto shining e allo stesso tempo naturale. Per il corpo, invece, fare un peeling nei giorni precedenti, poi usare un olio auto abbronzante che donerà un colorito dorato all’incarnato e svolgerà un’azione molto idratante.
Rossetto: va scelto in base all’outfit. Per una carnagione abbronzata o olivastra, evitare il corallo o i colori scuri, che appesantirebbero il make-up. In estate, i colori per le labbra sono sui toni del rosa o del marrone neutro. I rossi, anche se molto belli, è meglio lasciarli nella trousse.
Manicure: la tendenza dell’estate del 2019 sono i multicolor e i colori fluo. Per le cerimonie, invece, la tendenza è il baby boomer, tecnica di sfumatura elegante e raffinata che utilizza i toni naturali. Per le ragazze, il baby boomer può essere fatto con colori più sgargianti, anche in occasione di cerimonie. Sempre richiesta anche la nail art, in particolare con disegni che ricordano il mare, o disegni geometriche, fatte con la tecnica spider.
Se gli sposi hanno stabilito un tema per il dress code, è d’obbligo rispettarlo, mentre, se sulla partecipazione non è stata data alcuna indicazione, la scelta è libera.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, il galateo del matrimonio negli anni è divenuto un po’ meno rigido, consentendo anche outfit più informali, ma continuano ad esserci punti fermi che si possono ignorare:
Colori banditi: sono assolutamente vietati il bianco e le sfumature simili al colore dell’abito della sposa, come il cipria, l’avorio e il beige, soprattutto se a tinta unita. Meglio evitare anche il rosso, salvo una sfumatura tenue, le tonalità fluo, e il viola. Ok al nero, un tempo non ammesso, soprattutto se la cerimonia è serale, magari ravvivato con accessori colorati.
Lunghezza: un tempo la regola era corto per cerimonie al mattino; medio-lungo o da cocktail per il pomeriggio; lungo e più formale per la sera. Oggi i confini non sono più così netti, soprattutto in estate. Molto belli gli abiti lunghi con doppia gonna, ovvero un sottogonna più corto, in un fresco cotone o viscosa, e sopra un romantico tulle che scende fino ai piedi. Per il giorno, largo a fantasie estive e fiorate, purché non troppo accese o eccentriche, mentre per il tardo pomeriggio e la sera vale ancora la regola dell’eleganza. Rigorosamente vietate le minigonne!
Calze sì o no? I collant in teoria, sarebbero obbligatori per la sposa, come per le invitate ad un matrimonio, anche nei mesi estivi. Ormai si tende ad essere meno rigidi su questo punto, almeno per quanto riguarda le invitate, che possono decidere di non metterli. Ricordate, però, che una gamba con una calza velatissima, magari da 8 denari, risulta subito più bella ed elegante, e ne guadagna l’intero outfit.
Accessori: punto forte del look, possono trasformare un banale tubino nero in un outfit da gran gala. Meglio scegliere qualcosa che valorizzi l’abito, senza risultare troppo appariscente (per i matrimoni è valida la regola del “less is more”), ma da tenere conto anche le alte temperature. Uno strozzacollo può essere vezzoso e originale, con il forte caldo può diventare insopportabile. Meglio optare per cose più minimal e leggere.
Tacchi: no alle ballerine e ai sandali flat. Il tacco slancia la figura e rende più elegante la camminata. E’ bene scegliere una scarpa da portare con un po’ di disinvoltura. Evitare il tacco 12 a stiletto, se non si sopporta per più di un’ora e agevola una camminata da t-rex! Se la cerimonia è di mattina ed è informale, è possibile optare per una zeppa, magari gioiello. Molto più comoda, ma comunque di effetto.
