Dal 18 al 20 Marzo si è tenuta a “Fiera Milanocity” la 13esima edizione di “Fa’ la cosa giusta“, manifestazione dedicata al consumo critico, attento e rispettoso della natura e a uno stile di vita propenso al riciclo di materiale per evitare sprechi che possono danneggiare il nostro ecosistema.

IMG_1219Tra le novità del 2016 Moda e Style ha visitato “Speziale”, spazio aperto alla degustazione di the e infusi, all’acquisto di spezie di produzione italiana come lo zafferano e il peperoncino, e all’interazione con diversi laboratori.

Di sicuro interesse l’area dedicata alle bellezze paesaggistiche italiane: valli, zone collinari o di media montagna, spesso dimenticate, dov’è in atto un processo di spopolamento, ma ricchi di risorse naturali, di tradizioni che attraverso un’efficace lavoro di riqualificazione possono essere recuperati e vedere il ritorno di giovani che abbiano stimoli nuovi, voglia di investire in attività di natura “artigianale” o “alimentare” allontanandosi dalla spesso caotica vita cittadina.

Spicca tal proposito lo stand della Regione Lombardia volto a far riscoprire i Parchi Naturali dislocati nelle varie Provincie con percorsi e camminate da affrontare sopratutto in questi giorni di primavera.

Parlando di sociale ci siamo avvicinate allo spazio dedicato alla donna, dove l’universo femminile è protagonista in tutte le sue problematiche, soprattutto nel rapporto di coppia, dove purtroppo la donna diventa spesso vittima di abusi psicologici o fisici. A tal proposito la psicoterapeuta Monica Bonsangue, esperta dell’argomento, e un’operatrice del “Centro antiviolenza Cerchi d’acqua” si sono prodigate per offrire la propria consulenza alle donne tristemente coinvolte in questo problema.

Non trascurabili gli stand dedicati alla cosmesi tra cui “Officina Naturae” con la sua varietà di prodotti che spaziano da quelli per la pulizia della casa, contenenti tensioattivi derivati da materie prime di origine vegetale e conservanti di grado alimentare, ingredienti rapidamente biodegradabili e fotodegradabili, a quelli per l’igiene personale le cui formulazioni sono studiate per limitare i fenomeni di allergia e sensibilità chimica. Tutti i prodotti della gamma sono realizzati con ingredienti naturali reperiti, qualora fosse possibile, da piccoli agricoltori italiani, sono di basso impatto ambientale, non testati su animali e imballati con materiali ecocompatibili e contenitori in biologica riciclabili.

IMG_1214La nostra visita è proseguita accostandoci a una piccola realtà ma, non per questo non degna di nota. Il laboratorio Artigianale “Fatti a mano“, sito a Milano, è uno spazio dedicato alla creazione di prodotti di bellezza golosi, freschi e naturali, i cui principi provengono dalla raccolta spontanea, di origine biologica o del commercio equo solidale. In questo laboratorio, oltre all’acquisto del prodotto su appuntamento, si può toccare con mano l’intero processo di produzione del cosmetico in quanto vengono organizzati dei corsi volti a questo scopo.

Aggirandoci tra i vari stand non si può evitare gli espositori del food, anche perché l’ora tarda ci ha portate ad avere un certo languorino, prima solo assopito. Ci siamo trovate all’interno dell’area dedicata al mondo vegano, vegetariano e crudista e allo spazio “Street Food”, che offriva diverse prelibatezze “Mordi e fuggi” dai succulenti piatti pugliesi a base di cicoria, fave e formaggi locali di 100 Masserie in Tour, alle focacce genovesi e specialità siciliane, pane e panelle, arancine e cannoli riccamente farciti fino ad arrivare alle buonissime olive ascolane croccanti e dorate.
La varietà di pietanze era veramente ampia! Una nicchia ha avuto protagonista l’edizione Umbra della nostra Fiera, dove i prodotti dell’azienda agricola a conduzione familiare “Dolci Giuseppina”, sita nella località Trivio (frazione di Monteleone di Spoleto) produce da generazioni, cereali e legumi biologici, in particolare il loro farro è l’unico ad aver ottenuto in Europa il riconoscimento D.O.P. La passione per la loro terra, la Valentina e l’amore per il prodotto ottenuto con le lavorazioni di un tempo sono le armi distintive dell’azienda e concorrono a renderla speciale. Tra i legumi ci siam soffermati sul Roveja un incrocio tra un piselli selvatico e un legume.

Dulcis in fondo arriviamo al dolce per l’appunto, e ci imbattiamo nello stand “Zenzero Candito“, biscotteria naturale, i cui prodotti, principalmente biscotti, nascono dalla passione per la pasticceria naturale. La loro forza sta nell’utilizzare farine di grani antichi integrali e semintegrali come farro, grani teneri antichi,  grano saraceno, mais integrale, avena, riso e di mescolarli con spezie, erbe officinali e semi oleosi sfruttandone i loro preziosi benefici. Senza rinunciare alla gola, li abbiamo assaggiati e siamo testimoni della loro bontà e particolarità,  hanno creato dolci da forno adatti anche all’alimentazione vengano e salutista offrendo anche a persone che soffrono di intolleranze alimentari il piacere di un dolcetto da gustare in ogni momento della giornata.

IMG_1216Fa’ la cosa giusta vuol dire anche piccolo artigianato e voglia di reinventarsi con un’attività che mette in luce la nostra creatività e il nostro lato artistico, come il piccolo laboratorio Pasa Gioielli di Alessandra Pasini, dove anelli, orecchini, collane, bracciali, ciondoli, spille e i curiosi Mou, figure antropomorfe, creature indefinito che parlano il linguaggio dell’anima, prendono forma attraverso l’uso di materie primitive quali ottone, rame e bronzo.
E poi parliamo di “Alisanna” laboratorio riminese, dove Annalisa ama la ceramica e l’illustrazione, inventando così oggetti per la casa inusuali che evochino la leggerezza della poesia e dei sogni.

Quindi è la volta di Simona Menta con la sua collezione “Miss Mint” fatta di deliziose collanine con inserti in ceramica e di graziosissime spille con bamboline vestite in maniera raffinata,  con impermeabilini, ombrelli, borsette, vestitini jeans, cappellini colorati in feltro….È davvero molto vario il materiale utilizzate nelle sue creazioni.

Per quanto riguarda l’abbigliamento ci ha colpito l’intimo e la corsetteria di Sara Gaggi presente fin dal 1965 con il suo Show Room sito a Cernusco sul Naviglio (Mi) (www.jolymilano.it) dove vengono utilizzati filati naturali e ognuno può trovare il proprio capo con la sicurezza di indossare dell’intimo comodo, resistente e che non crei costrizioni al corpo o allergie. Scopo della sua attività e della sua partecipazione in Fiera è anche quella di promuovere lo sviluppo nel territorio della Martesana dei piccoli negozianti vere e proprie perle della nostra forte cultura artigianale ed eccellenze dell’italianita’!

Dopo questa bella giornata che ci ha lasciato un gran bagaglio di conoscenza non ci resta che aspettare il prossimo anno dove siamo sicure che rimarremo colpite da altre picevoli sorprese!

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