Come preannunciato nell’articolo precedente, per noi di Moda e Style la chiusura della fashion week tutta al maschile è stato solo l’inizio di una serie di suggerimenti che abbiamo accolto con piacere dai nostri lettori. Pertanto, eccoci nuovamente in pista con la seconda selezione da parte della nostra redazione, sulle novità proposte a Pitti Uomo e nel corso della Fashion week.

L’errore, il punto di forza che contraddistingue la proposta di Due Soli già dalle precedenti stagioni. Apparenti errori di stile,  che rimandano a quantomeno coraggiosi  accostamenti, rendono i capi Due Soli unici e sottolineano con forza il carattere dell’uomo che li indossa (… a dire il vero signorine anche per noi donne).

Un “mix and match” che propone la commistione di due diverse identità per lo stesso capo. Come il Martinese, che si presenta come il capo più innovativo della stagione, dove vengono proposti eskimo e field Jacket.  Nella parte superiore ganci metallici, rivetti invecchiati, tessuti ritorti e denim; nella parte inferiore tasche ampie  tipiche delle giacche militari. Realizzate in tessuti maschili, sia sportivi che eleganti.

Cuoio di Toscana, un cuoio da suola unico ottenuto con concia lenta al vegetale, un processo antico basato sull’utilizzo di tannini naturali ricavati dal legno di castagno, mimosa e quebracho. Il marchio nasce con l’obiettivo di farsi portavoce nel mondo del distretto conciario. Una presentazione dovuta, a sottolineare l’importanza di un prodotto di altissimo livello. Il Consorzio ha presentato recentemente a Pitti Immagine una capsule collection firmata da Mario Bemer Firenze. Quale la novità. Per mezzo di un configuratore virtuale, sviluppato da Bemer, è possibile personalizzare le scarpe scegliendo tra ben 8 mila combinazioni modello, materiali, cuciture e colori.

Recentemente, il marchio Mario Bemer Firenze è  stato inserito nel libro “The Italian Gentleman” di Hugo Jacomet,  che propone il meglio di designer, sarti, stilisti e artigiani che definiscono da generazioni il meglio e l’essenza stessa dello stile italiano.

In ultimo, citiamo le aziende che fanno parte del brand Cuoio di Toscana, provenienti da  Santa Croce sull’Arno (Bonistalli e Stefanelli Spa) e da San Miniato, località Ponte a Egola (Gruppo Conciario CMC International Spa, Conceria Gi-Elle-Emme Spa, Cuoificio Otello, Lamonti Cuoio Spa, Conceria 3S Srl e Volpi Concerie Srl). A voi la scelta.

MiaoRan, ci sorprende grazie ad una collezione (dove spiccano anche delle proposte donna notevoli) dai volumi ampi e scivolati, proporzioni che giocano con il colpo d’ occhio regalato dai tessuti, come il tartan… Alpaca, mohair e cotone nei colori sand, brown, powder blue e charcoal. That’s it!

 


 

Al prossimo appuntamento con le scelte di Moda e Style!

 

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