Perdere peso: piccoli cambiamenti più efficaci di una dieta ferrea

0

frutta verduraSecondo un recente studio americano pubblicato sulla rivista “Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics” sarebbero sufficienti alcuni accorgimenti alimentari per evitare di ingrassare dopo aver perso peso. Per  comprendere quali fossero i meccanismi che permettono di mantenere la linea nel lungo periodo, i ricercatori hanno preso in esame 500 donne in sovrappeso e obese con un’età superiore ai 55 anni. Le valutazioni sono state eseguite sui pazienti, sia sei mesi dopo la fine della dieta, sia quattro anni dopo.

Si è visto che mangiare meno dolci e meno fritti, bere meno bibite zuccherate e aumentare il consumo di pesce è un atteggiamento giusto solo per coloro che non vogliono prendere peso nel breve periodo (nei primi sei mesi), ma non dopo quattrochoice anni.

Secondo Bethany Barone Gibbs, docente dell’University of Pittsburgh, nonché coordinatrice dello studio, questo atteggiamento (di evitare fritti e bevande dolci) può essere mantenuto per un breve periodo. “Se volessimo ottenere dei risultati nel lungo periodo – ha proseguito – occorrerebbe focalizzare la propria attenzione su ben altri alimenti: mangiare più frutta e verdura, limitare la carne, ridurre dolci e bibite nonché dare un taglio ai formaggi”.

L’aumento del consumo di frutta e verdure di due porzioni rispetto a quanto si era abituati in precedenza ha favorito la perdita di un chilo e mezzo alla fine dei quattro anni – fa notare la ricercatrice – così come la riduzione della bibite zuccherate di circa due bicchieri ha determinato la  perdita di un altro chilo e mezzo”. Nel lungo periodo, dunque, i piccoli cambiamenti alimentari possono risultare più efficaci di una classica dieta ferrea.

FONTE: Gosalute.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *