Riscatti al PAC di Milano con la mostra DA ZERO

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Foto di gruppo -ph Dino Bertoli

Moda e Style segue da alcuni anni le iniziative benefiche della Onlus Riscatti ed è sempre entusiasta nel parlare di chi si prodiga con costanza e dedizione nel far del bene. Questa volta lo sguardo amorevole di Riscatti, si volge ad Amatrice, ad una bellissima località che è stata devastata dal terremoto, nell’agosto 2016.

Elisa Etrusco – Da Zero

Dal 9 al 18 marzo a Milano, presso il Padiglione d’Arte Contemporanea (PAC) si tiene la quarta edizione della mostra di fotografia sociale ideata dalla Onlus Riscatti, promossa dal Comune di Milano con il supporto di Tod’s.

Gli scatti fotografici, accompagnati da poesie, hashtag e canzoni, appartengono alla realtà di 12 adoscelenti, quasi tutti di sesso femminile, di età compresa tra i 14 e 19 anni, ragazzi che vivono la loro età in un luogo fortemente provato da un evento catastrofico, ma che hanno voglia di condurre una vita normale, come quella di tanti altri ragazzi che vivono nel resto d’Italia e lottano ogni giorno perchè il loro futuro possa tingersi di rosa.

Non si può che ripartire in maniera positiva con la costruzione di un nuovo centro di aggregazione giovanile, dove i ragazzi possano ritrovarsi e divertirsi, e sentire forte il senso di appartenza a uno dei borghi più belli d’Italia.

Flaminia Bakaj

I giovani hanno il potere di dare il via alla rinascita, la loro permanenza ad Amatrice è fondamentale perchè non vengano recise le radici delle proprie origini. E nei giovani che si fa largo la nostra speranza, che possano diventare artefici di una ricostruzione materiale e sopratutto sociale di una località, la cui terra continua a soffrire, per una minaccia ancor più grande di quella che porta con sè la natura: l’oblio, l’abbandono.

Partiamo dai protagonisti: gli adolescenti che hanno pienamente appoggiato questo progetto, perchè credono fermamente che il loro paese debba tornare a vivere. E’ un loro diritto poter restare dove sono nati e cresciuti, così come è d’obbligo dare ad Amatrice un nuovo impulso vitale, vestirla di nuovo, per coprire sopratutto la vergogna delle Istituzioni che l’hanno lasciata nuda. Le ragazze che hanno reso preziosi e salvifici i loro scatti sono: Vanessa e Flaminia Bakaj, Manuela Bonanni, Martina Capone, Victoria Conti, Elisa Etrusco, Silvia Guerrini, Livia Micozzi, Maria Grazia Morante, Serena Natalucci, Giorgia Paoletti e Tatiana Spurio, unica presenza maschile il fratello di quest’ultima, Roberto. Questi ragazzi con le 160 fotografie inerenti al loro vissuto quotidiano, contribuiranno a raccogliere i fondi per la costruzione di un centro dove potersi trovare dopo la scuola.

Giorgia Paoletti

DA ZERO è il titolo simbolico della mostra curata da Alessia Glaviano e scelto da Riscatti, perchè lo zero è pur sempre un numero, un gradino da cui poter ripartire, si costruisce dal nulla e dal nulla si può ricostruire. A Moda e Style piace pensare a questo: Dallo zero in poi! La selezione dei 13 aspiranti fotografi ha interessato tutti gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo di Amatrice, alla chiamata finale hanno risposto di sì, quasi tutte donne, tutti sono stati impegnati nello scorso autunno, per due mesi, in un workshop di fotografia in collaborazione con WJ-Witness Journal, a cura dei fotografi Amedeo Novelli e Stefano Corso, con Rina Ciampolillo, Pippo Mariani, Danilo Garcia Di Meo, Stefano Chiovini, e con il coordinamento dell’ex giornalista del TG1 Federica Balestrieri, fondatrice della Onlus Riscatti, supportata da tutti i volontari dell’associazione.

Livia Micozzi

I momenti di vita quotidiana immortalati dai ragazzi sono stati sottoposti al giudizio di una giuria di esperti, composta da Diego Sileo (Curatore del PAC), Nicola Maggio (Fondatore di ISM Associati), Ilaria Barbotti (Presidente di Igersitalia), Giulio Di Meo (Presidente di WJ – Witness Journal e fotoreporter) e Marisa Zanatta (photo editor di Vanity Fair), che in occasione dell’inaugurazione, hanno decretato il miglior fotoreportage. All’unanimità la vincitrice è stata riconosciuta in Elisa Etrusco che han ben rappresentato, attraverso i suoi scatti, il dramma del sisma, ma allo stesso tempo la tenace volontà di chi ha voglia di ricominciare a guardare al domani, due facce ben distinte della stessa medaglia, dove si spera che la seconda abbia sempre la meglio sulla prima al fatidico lancio della moneta, ma in questo caso il caso fortuito si trova al cospetto del volere di uomini e donne semplici e moderni eroi.

Maria Grazia Morante

I giovani fotografi in erba hanno scelto personalmente dove destinare i fondi raccolti attraverso la vendita dei loro scatti. Si sono voluti dare un’opportunità per poi donarla al loro Paese, per non dimenticare il luogo che li ha accolti in fasce. Sarano parte attiva nell’allestimento del nuovo centro giovanile insieme alla Onlus Riscatti, in collaborazione con i Comuni di Bellaria Igea Marina (RN) e Coriano (RN), che doneranno la struttura prefabbricata per contenerlo. Il nuovo Centro Giovani, della superficie di circa 80 metri quadrati, sorgerà all’interno del parco Don Minozzi, area verde oggetto di una piena riqualificazione ambientale, e sarà realizzato con i moderni criteri antisismici, oltre ad essere alimentato da panelli solari all’insegna dell’ecosostenibilità.

Moda e Style vi saluta e ringrazia nuovamente la Onlus Riscatti nella persona di Federica Balestrieri per le generose iniziative promosse, per lo slancio entuasiastico e per l’impegno con cui si occupa delle fasce più deboli. Un sentito ringraziamento anche a Gerardo Mauro, che sempre si rende disponibile per supportare e diffondere le iniziative firmate Riscatti.

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