San Valentino la controtendenza svelata da Meetic

Non sono tutte rose e fiori… per gli innamorati. Altro che festa degli innamorati: San Valentino è dei single. Una provocazione questa che non sembra poi tanto incredibile, se pensiamo che il 14 febbraio si è evoluto così tanto nel corso degli anni da passare a essere il giorno degli innamorati, al giorno dell’Amore, come abbiamo sottolineato anche nel nostro penultimo articolo, e, rullo di tamburi, il giorno dei single! Moda e Style vi svela un’iniziativa di Meetic pensata proprio per la sera di San Valentino, si, ma per chi non è in coppia.

Il tema risulta ancora più interessante, in virtù dei risultati rilasciati da una ricerca condotta da Meetic su un panel di 1000 uomini in Italia con un’età compresa tra 18 e 65 anni. Veniamo ai numeri e alle curiosità: gli italiani si confermano dei veri latin lover, coloro che in Europa investono di più per conquistare un nuovo partner. Oltre 1 su 2, ovvero il 57%, è anche disposto a spendere una cifra maggiore proprio a San Valentino pur di far subito colpo.

Quindi sembra proprio che San Valentino non sia fatto solo di sole coppie felici, ma è festeggiato anche da tutte le persone alla ricerca del partner ideale. Una festa all’insegna del romanticismo a 360°, tra rose, cioccolatini e cene a lume di candela. Una giornata durante la quale non si bada a spese insomma, proprio come conferma l’indagine: sono soprattutto i più giovani, con il 67%, a svenarsi pur di strappare un secondo appuntamento. E se portano a casa l’obiettivo, il 75% è addirittura pronto a cambiare il proprio budget senza colpo ferire, nel caso in cui la persona che hanno di fronte piaccia molto.

I più generosi arrivano dal centro Italia: conquistando la medaglia d’oro con il 63,2%. Secondo gradino del podio con il 58,7% i single del Sud Italia, mentre il terzo posto va al Nord con il 54,8%.

Se tra i 18 e 24 anni il 67% è pronto a spendere e spandere proprio perché è San Valentino, man mano che aumenta l’età l’investimento si abbassa. Tra i 25 e i 34 anni la percentuale scende al 58%, mentre dai 35 anni in su arriviamo al 50%. Anche nel resto d’Europa i giovani al di sotto dei 24 anni si confermano, con il 67%, i più disposti a spendere per celebrare il giorno dedicato tradizionalmente agli innamorati. In particolare nel Regno Unito: con il 42%, è secondo solo all’Italia, la patria del mitico Rodolfo Valentino (57%). Al terzo posto la Svezia con il 41%, seguita da Spagna (40%), Francia (37%) e Germania (29%). Fanalino di coda l’Olanda con appena il 21%.

Ma nel 2017 San Valentino continua ad avere il fascino e il seguito di una volta? A quanto pare no: il 27,7% degli intervistati italiani infatti sostiene di non aver mai fissato il primo appuntamento proprio il 14 febbraio, potrebbe risultare troppo scontato agli occhi del futuro partner. Una tendenza comune nella stragrande maggioranza dei Paesi del Vecchio Continente, soprattutto in Germania (45%), Olanda (52%) e Francia (44%). Incredibile ma vero, sono per lo più le donne ad aver perso l’interesse nei confronti della festa degli innamorati sia in Italia (30,4% donne vs 25,3% uomini), sia a livello europeo (41% donne ve 33,5% uomini). Un’inversione dei classici ruoli di sempre?

Per rinnovare la tradizione e mantenerla in auge ringiovanendola, Meetic ha radunato i single italiani a Milano per il Rendez-vous Erotic, il primo party di San Valentino dedicato esclusivamente a chi è alla ricerca di un partner, una parentesi erotica, chic e sensuale, lontana dai soliti luoghi comuni legati alla festa degli innamorati. Al centro l’erotismo nelle sue declinazioni: dal cibo ai drink, dalla musica alla letteratura e al cinema, con una selezione di scene cult a cura di Infinity e con interventi di esperte sensual coach e personaggi del mondo dello spettacolo. Ironia e sensualità, per un evento all’insegna dell’erotic mood.

QUALCHE INFORMAZIONE SULLA RICERCA. La fonte è il LoveGeist, lo studio di riferimento europeo annuale sui single e gli incontri. L’indagine è stata condotta da TNS per conto di Meetic.it dal 26 ottobre al 17 novembre 2016 su 9.610 single tra i 18 ei 65 anni in 7 paesi europei (Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Svezia). 1,514 interviste sono state realizzate in Italia. Si definiscono “single” le persone che non sono impegnate in una relazione, indipendentemente dal loro stato civile. Durante l’analisi i dati sono stati accuratamente calibrati per riflettere la composizione del numero dei single in ogni Paese in base all’età e al sesso. Nel calcolo delle statistiche a livello europeo, si è tenuto conto delle dimensioni del Paese e della popolazione.