Non lasciare che la paura fermi i tuoi sogni. Potrebbe già bastare questa frase per stuzzicare la vostra curiosità su un film che Moda e Style ha avuto il piacere di vedere in anteprima qualche giorno fa, in occasione della sua premiere italiana. Sing. Canta. E’ il titolo di un esilarante, ma soprattutto divertente e riflessivo cartone animato in chiave moderna, prodotto da Illumination Entertainment e distribuito da Universal Pictures.

Essendoci entusiasmate ed emozionate dal primo all’ultimo minuto vi diamo 10 buoni motivi per non perdervi questo lungometraggio, che, ricordiamo sarà nelle sale italiane dal 4 gennaio 2017.

Gunter partner di Rosita in Sing

Gunter partner di Rosita in Sing

Da mamme attente e selettive possiamo dire che questo è senza dubbio un cartone animato altamente consigliato per i nostri bambini, perché condito da situazioni di vita reale, problemi di vita quotidiana e quel lieto fine che tanto auspichiamo quando le difficoltà della vita sembrano prendere il sopravvento su sogni, speranze e buona volontà.

Ogni protagonista ci dà un motivo ed ogni motivo è legato a una situazione particolare destinata a evolversi grazie a tre elementi chiave: la passione, l’occasione e la perseveranza.

Buster Moon il koala Sing

Buster Moon il koala Sing

Motivo numero 1: Buster Moon

Concedeteci questo paragone un po’ bizzarro. Chi ha buona memoria de I Promessi Sposi ritroverà in Buster Moon, il koala protagonista della pellicola, un po’ del caro e controverso Don Abbondio. Entrambi, infatti, appaiono ambigui, bugiardi e codardi. Buster Moon però di base è un buono e ha un sogno: creare un grande spettacolo teatrale. Purtroppo a causa di una cattiva gestione del teatro fondato insieme al compianto padre, si ritrova pieno di debiti e per salvarsi decide di organizzare una gara canora con giovani talenti e rimettersi in gioco. Nota di colore: doveroso citare la presenza di Ms. Crawl, l’anziana e sbadatissima assistente rana con occhio di vetro, che nonostante le difficoltà del protagonista gli resta accanto e lo aiuta nel suo progetto.

Morale: l’amore verso un genitore è l’unica forza in grado di far superare limiti e difficoltà. Questo amore guiderà il protagonista fino alla realizzazione del suo sogno.

Jhonny l'orango Sing

Jhonny l’orango Sing

Motivo numero 2: Jhonny, il ribelle

Un orango giovane, costretto a seguire il padre nelle sue scorribande da rapinatore. Purtroppo a causa della mancanza di dialogo tra i due, Jhonny nasconde al padre il desiderio di diventare un cantante.

Morale: scegliere una strada diversa da quella a cui si era “destinati” costa sacrificio, oltre al rischio di restare soli. Dimostrare a chi non credeva in noi che i sogni, anche quelli più lontani dal nostro immaginario, possono realizzarsi è la dimostrazione che bisogna credere in se stessi e farsi accettare per quello che si è e non per quello che gli altri si ostinano a vedere in noi.

Ash la porcospina punk Sing

Ash la porcospina punk Sing

Motivo numero 3: Ash, la rocker punk

Donne, questo personaggio è l’eroina che abita un po’ in tutte noi. Ash è una giovane riccia repressa da un fidanzato egocentrico e, diciamocelo, assolutamente privo di sentimenti nei suoi confronti. Fortunatamente Ash capisce che per essere felice non deve necessariamente assecondare la volontà del fidanzato, credendo però, erroneamente, che lui capirà la sua scelta di mettersi in gioco da sola.

Morale: Lui non ti capisce, non apprezza ciò che sei e appena gli viene data l’occasione giusta ti rimpiazza con un tuo clone. Dopo fiumi di lacrime e priva di ispirazione, Ash, che nell’immaginario è la donna ferita, si rialza, scrive la sua prima canzone e torna a volare verso nuovi orizzonti, senza chi invece le chiudeva le ali.

Rosita la mamma Sing

Rosita la mamma Sing

Motivo numero 4: Rosita, la mamma

Casalinga disperata, mamma multitasking e moglie invisibile. Ma non è tutto, Rosita concentra totalmente la sua vita verso i suoi 25 figli. Non ha sogni, apparentemente. Vive per la sua famiglia, ma lo fa cantando. Quello che ci piace di questo personaggio è il coraggio, che emerge nonostante i sensi di colpa di una mamma che a un certo punto decide di prendersi del tempo per se stessa, ma anche il coraggio di ritrovarsi come donna (in questo caso maialina).

Morale: Ci piace, perché Rosita incarna perfettamente la figura della Mamma, in tutte le sue sfaccettature e criticità. Rosita dimostra come si possa essere donna e mamma contemporaneamente. Dimenticarsi di se stesse è un errore. Coltivare le proprie passioni, riscoprire i propri talenti e superare i tabù aiuteranno Rosita a ritrovare anche le attenzioni di un marito spento e vittima della routine casa-famiglia-lavoro.

Meena l'elefantina timida Sing

Meena l’elefantina timida Sing

Motivo numero 5: Meena, l’adolescente

Lei è il personaggio più tenero del film. Quello per cui si fa il tifo. E’ Meena, l’elefantessa goffa che ama cucinare dolci, con una voce pazzesca. Purtroppo la sua estrema timidezza la blocca anche sul palco, facendola desistere dal tentare la strada del successo.

Morale: sei brava, ma sei goffa e molto più che curvy? Problemi tuoi, nessuno ti prenderà mai sul serio. Sbagliato, perché l’aspetto fisico non conta quando c’è vero talento. Ciò che ti rende straordinario, unico supera qualsiasi imperfezione estetica. Scusate, ma Aretha Franklyn a cosa deve il suo fascino e la sua unicità? Per noi è straordinaria e non sarebbe Aretha se non fosse esattamente così com’è.

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Mike il topo Sing

Motivo numero 6: Mike, il cantante melodico

Antipatico, superbo, bugiardo e privo di scrupoli. Piccolo di stazza, ma causa di grandi problemi. Mike il topo avrebbe tutte le carte in regola per sfondare come cantante o, perchè no, come performer di musical (attore, cantante e ballerino al tempo stesso), ma la sua smania di ricchezza e la voglia di sfondare a tutti i costi lo faranno scottare e non poco.

Morale: chi troppo vuole nulla stringe. La superbia, l’assenza di umiltà e l’eccessivo egocentrismo non possono che creare problemi. Si fa sempre in tempo a cambiare, ma se non cambi, soccombi.

Motivo numero 7: la morale del film

I sogni. E se lo dice un koala a un elefante c’è da crederci!

Sing cast al completo

Sing cast al completo

Motivo numero 8: Grandi attori per grandi protagonisti

Noi ahimè abbiamo i doppiatori italiani, ma è bene sapere che nella versione originale le voci dei protagonisti sono prestate da Reese Witherspoon per Rosita, la maialina mamma di 25 figli, Scarlett Johansson per la porcospina punk Ash, Tori Kelly che anima la timidissima elefantessa Meena e Taron Egerton, il gorilla teenager. Ultimo, ma non ultimo, e ci ha anche salutato in un filmato che ha preceduto la proiezione del film, Matthew McConaughey, alias Buster Moon.

Motivo numero 9: La ciliegina sulla torta

Colpo di scena. L’ingresso dell’ex cantante Nana Noodleman che omaggia Norma Desmond di Viale del tramonto. Un tocco di stile per una pellicola di suo straordinaria.

Motivo numero 10: la musica

Come avrete modo di ascoltare, sono ben 65 i brani inseriti nella colonna sonora. Shake It Off, Hallelujah, My Way, Set It All Free scritto da Dave Bassett (l’unico inedito). Per non rovinarvi la sorpresa Moda e Style vi invita a scoprire gli altri brani, insieme a Faith di Stevie Wonder e Ariana Grande, solo con la visione di Sing.

Che siate genitori o meno, fan dei talent show musicali o amanti del genere, Sing è un interessante incubatore di storie dei giorni nostri, che ci porta a ridere, commuoverci e credere un po’ di più nei nostri sogni.

Rosita e i suoi 25 figli

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