A MILANO IL POP UP DI GAIA SEGATTINI KNOTWEAR

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Appuntamento ricco di sorprese per il 9 e 10 ottobre nel quartiere di Tortona. Prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

In esposizione i maglioni Bloom ma anche tante righe e pois oltre a giacche uomo e cappelli.

Un nuovo pop up con tante novità e ricco di sorprese per gli amanti di Gaia Segattini Knotwear (GSK), noto per la sua mission fondata sulla sostenibilità: produrre capi di abbigliamento con l’avanzo di filati pregiati, rigenerati ed ecologici. Gaia Segattini quindi torna a Milano, in uno dei quartieri più affascinanti della città, per mostrare al pubblico le ultime creazioni come sempre uniche e ricercate.

Gaia Segattini

Save the date: appuntamento con la moda

L’appuntamento è per il 9 ottobre dalle ore 10 alle ore 19 e il 10 ottobre dalle 10 alle 17 presso Scarlet Virgo, in Via Voghera 4/A. In esposizione oltre agli iconici Bloom – i maglioni100% Shetland con i grandi fiori sulle spalle in edizione limitata – anche tante righe e pois dagli abbinamenti pop, le sciarpe foulard in mohair, le giacche da uomo in 100% lana, gli accessori eccentrici come i cappelli a falda larga George, ripiegabili e Made in Marche. Su tutto: tanto colore e vestibilità affettuose per non fare più da tappezzeria ad ogni età.

Come partecipare e cosa accadrà

Un’occasione, quella del pop up, per esprimere ancora una volta il valore dell’artigianalità. Ecco che la scelta di Scarletvirgo non è casuale: un vero e proprio laboratorio di accessori e pelletteria che ricalca quasi fedelmente il percorso di GSK. Tutto verrà realizzato in sicurezza: da qui la necessità di prenotare l’ingresso su Eventbrite, così da evitare assembramenti.

I visitatori vivranno un’esperienza attiva anche grazie alla possibilità di partecipare a video esperienziali, utili a rafforzare il senso di community, un concetto in cui GSK crede molto.

Sarà possibile provare e comprare i capi ma anche scarpe e borse artigianali de La Marchigiana. Un pezzo di Marche nel cuore di Milano: uno dei distretti di moda più produttivi arriva all’ombra della Madonnina con due brand cresciuti esponenzialmente negli ultimi mesi, nonostante la pandemia.

Moda sì, ma ecosostenibile

E’ una storia green rara quella di GSK che produce capi di abbigliamento con l’avanzo di filati pregiati ma anche rigenerati ed ecologici. Quindi non si parte dal classico bozzetto per realizzare gli indumenti ma sulla base di quello che si ha a disposizione viene fatto un importante sforzo creativo che sta dando grandi risultati.

Chi compra, oltre ad assicurarsi un capo di qualità ispirato agli anni 80 dallo stile pop e divertente, dà un contributo prezioso al rispetto dall’ambiente. Un dato su tutti dimostra quanto sia forte lo spreco del settore moda: se oggi venisse fermata la produzione di materiale tessile, con quello che attualmente si ha a disposizione ci sarebbe materiale per i prossimi 10 anni.

Made in Italy e Made in Marche

Quella di GSK è anche una bella storia di territorio: un team giovane che lavora nelle Marche. Un territorio celebrato anche in etichetta: su ogni capo infatti, c’è scritto “made in Le Marche with pride”.

L’appuntamento di Milano apre una serie di iniziative che porterà il brand prima a Parigi e poi a Tokyo. Gaia Segattini infatti, è stata invitata dalle studentesse del corso di industrie culturali alla Sorbonne di Parigi il 19 novembre, in occasione di un Festival su ecologia e sostenibilità organizzato dall’associazione “Italie Nouvelle”.

L’occasione sarà una sfilata all’Istituto Culturale Italiano a cui sono invitati brand italiani e francesi ispirati alla sostenibilità. E poi l’appuntamento di Tokyo dal 4 al 7 novembre, dove GSK sarà presente con uno spazio chiamato “Forza Ragazze”. Presenzieranno solo 4 brand italiani dal forte carattere artigianale e femminile.

Geniale, innovativa, solare e originale. I complimenti dalla redazione di Moda e Style per Gaia Segattini, nell’attesa di indossare i suo capi!

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