Perchè Sanremo è Sanremo“. Così recita un vecchio jingle del Festival della Canzone Italiana, ad opera del compianto Maestro D’Orchestra e Musicista Pippo Caruso scomparso la scorsa primavera. Converrete con Moda e Style, che nell’immaginario collettivo questo refrain porta alla memoria immediatamente il palco del Teatro Ariston, che è ormai pronto per la 69° edizione del Festival di Sanremo

Dal 5 al 9 Febbraio 2019 su Rai 1, il Festival fornisce già un dato molto interessante sull’ andamento delle partecipazioni; risulta infatti che il 37% degli Artisti in gara sia indipendente, ovverosia venga prodotto da etichette indipendenti.

Se vi state chiedendo quale sia l’importanza di tale dato, ebbene, la ricerca di nuovi talenti, l’avvio e lo sviluppo, la promozione di quanto è innovativo è  elemento fondamentale perchè la musica, e la cultura musicale, vivano di nuova vita e questa nuova  linfa sia complice della loro diffusione. Pensiamo solo a quanta buona musica provenga dal mercato indipendente…

In Italia, l’Associazione dei Produttori Musicali Indipendenti PMI fa parte di “Confindustria Cultura Italia” ed è firmataria dei CCNL, rappresentando la discografia indipendente italiana nel Board di IMPALA, (Independent Music Company Association).

PMI  rappresenta ad oggi più del  20% della produzione musicale italiana, segno questo che il supporto dato alle aziende indipendenti è fattivo ed attivo, affinchè il divario tra major ed indipendenti sia sempre minore. Ma tornando agli Artisti, PMI  è presente sul palco dell’ Ariston con ben 7 Artisti, che di seguito elenchiamo in ordine alfabetico poichè a nessuno desideriamo fare torto: ArisaMi sento bene – Sugar Music, Nino D’Angelo & Livio CoriUn’altra luce – Sugar Music, Ex-OtagoSolo una canzone – Garrincha Dischi/Metatron Srl, GhemonRose viola – Carosello Records, MottaDov’è l’Italia – Sugar Music, The Zen CircusL’amore è una dittatura – Woodworm, UltimoI tuoi particolari – Honiro .

Ma quali gli altri Artisti in Gara? Sino ad ora, ufficializzati, Loredana Bertè, BoomDaBash, Federica Carta e Shade, Simone Cristicchi, Einar, Il Volo, Irama, Achille Lauro, Mahmood, Motta, Negrita, Nek, Enrico Nigiotti, Patty Pravo con Briga, Francesco Renga, Daniele Silvestri, Anna Tatangelo, Paola Turci, Ultimo.

Anche per questa edizione, notiamo una massiccia partecipazione di Artisti usciti da talent televisivi, in gara e dalle note del Festival per duetti e ospitate. Ci riferiamo ovviamente ad Amici, X- Factor senza dimenticare il programma televisivo Ti  Lascio una Canzone. A tale proposito, tra i super ospiti ufficializzati, Marco Mengoni, Luciano Ligabue, Alessandra Amoroso, Eros Ramazzotti, Andrea Bocelli e Matteo Bocelli, Elisa, Antonello Venditti, ed ancora calcheranno il palco dell’ Ariston Pippo Baudo e Fabio Rovazzi, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.

Parlando di Big, i Negrita proporranno un brano che farà parte di una raccolta di successi, per i 25 anni di carriera. Dal titolo “I ragazzi stanno bene” sarà inserita nell’ omonima raccolta “I ragazzi stanno bene 1994 – 2019” (Universal Music Italia ) La raccolta, (che si compone di ben 33 brani),  in uscita l’8 Febbraio prossimo, fa seguito ad una prima raccolta pubblicata nel 2003 e proprio a seguito della prima esibizione Sanremese della band.

Mentre, un altro degli Artisti in gara, Enrico Nigiotti, che concorre col brano “Nonno Hollywood”, includerà la sua proposta Sanremese nell’edizione speciale del suo album di inediti  “Cenerentola e altre storie“, (Sony Music Italy), in uscita il 15 Febbraio prossimo.

A tal proposito è solo di poche ore fa che Nigiotti si è aggiudicato il Premio Lunezia per Sanremo per il testo “Nonno Hollywood”, «una stesura e un contenuto di indubbia potenzialità per l’arte-canzone» afferma il Patron De Martino – a cui fa seguito la motivazione del critico musicale Dario Salvatori (membro Commissione Premio Lunezia): «Enrico Nigiotti approda al Festival di Sanremo con un curriculum autoriale di grande prestigio, “Nonno Hollywood” è un racconto originale, descrittivo e suggestivo, sicuramente efficace anche nel risultato “musical-letterario”».

Al timone del Festival anche per quest’anno Claudio Baglioni, coaudiuvato alla conduzione da Virginia Raffaele e Claudio Bisio; mentre per il Dopofestival 2019 la scelta è ricaduta su Rocco Papaleo .

La redazione di Moda e Style sarà attenta spettatrice della kermesse canora, e non vede l’ora di poter discutere con voi i suoi preferiti, (preferenza che in realtà già potremmo indicarvi, ma che scaramanticamente preferiamo tacere). Ovviamente non ci limiteremo alla musica, certamente la protagonista prima e assoluta, ma saremo altresì attente ai look scelti per le serate che avremo piacere di commentare con e per i nostri lettori.

Naturalmente, siamo al corrente delle polemiche sulle recenti dichiarazioni di Claudio Baglioni e sull’infinita recriminazione sui cachet stellari, reali o meno che siano di conduttori e ospiti… Tuttavia, vorremmo che potesse essere la musica a vincere, dunque scegliamo di non far parte del bailamme di opinioni.

Per il momento è tutto, restate sintonizzati sui nostri canali! Moda e Style sempre sul pezzo 🙂

 

 

 

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