Cambio armadio, le regole antipanico
Torniamo con un altro articolo dedicato al cambio armadio, questa volta Moda e Style ha pensato di suggerirvi i consigli di armadioverde.
Carrie Bradshaw, la nota protagonista di Sex and The City, aveva l’abitudine di dire “Ed eccomi di nuovo con il solito problema: un armadio di vestiti e niente da mettermi.”
Ed è qui che ci si trova spesso davanti a qualcosa di diverso da quello che si ricordava. L’abito a fiori preferito è stretto, i pantaloni rossi che sono stati il cavallo di battaglia della primavera scorsa sono troppo usurati e così via.
L’unica cosa da fare è rimboccarsi le maniche e trasformare questo momento nella perfetta opportunità per crearsi un guardaroba migliore. Il social fashion re-commerce armadioverde viene in soccorso con alcuni consigli utili.
Prima azione: s-v-u-o-t-a-r-e
Fare il cambio dell’armadio è una buona occasione per alleggerire il nostro guardaroba dai capi di primavera ma anche da quelli invernali che pensiamo di non usare più. Suggeriamo, dunque di dedicarvi a questa doppia attività per risparmiarvi una fatica tra qualche mese… Una volta che tutto sarà sotto i nostri occhi e ci renderemo conto di quante cose siamo stati capaci di accumulare nel tempo, allora non sarà un’impresa titanica svuotare!
Organizer si, sacchetti sottovuoto no!
Il secondo passo da affrontare è stabilire criteri oggettivi per fare una selezione dei capi: vestibilità, stato di usura, stile personale del momento. Lasciarsi pervadere dai ricordi legati ad ogni singola camicetta non aiuterà. Una volta creati i gruppi delle cose da tenere e buttare, sarà necessario munirsi di capienti organizer per cominciare a dare un senso all’ordine. E’ meglio utilizzare le scatole, i vestiti si rovineranno di meno e si perderà meno tempo a stirarli dopo. Il sottovuoto usiamolo solo per ciò che è più voluminoso come piumini o coperte.
Dividere tutto per colore
Un criterio molto utile per facilitare la scelta quotidiana dell’outfit è sistemare i capi divisi per colore. Senza allargarsi fino alla ormai super famosa legge dell’armocromia – che assegna ad ogni individuo una sua stagione di riferimento – a volte scegliere è solo una questione di umore. I toni scuri per i momenti più tristi, quelli accesi per le giornate di pura allegria. Anche se il total black non è mica sinonimo di malinconia! Avere il guardaroba indicizzato in questo modo, aiuterà ogni mattina ad aprire la giusta anta dell’armadio senza perdere tempo nella scelta.
L’essenziale deve essere visibile agli occhi
Un altro punto da tenere in considerazione è la visibilità dei capi. E’ necessario piegare o appendere ogni indumento in modo da renderlo riconoscibile a colpo d’occhio. In questo modo si eviterà di vestirsi sempre allo stesso modo, ma soprattutto si riuscirà a sfruttare tutto e nessuna t-shirt, gonna, borsa o sneakers verrà più dimenticata.
Munirsi di anti-tarme
Quante volte è capitato di trovare piccoli fori nei maglioni? E’ colpa delle tarme, si sa. Basta un capo non lavato bene o una finestra aperta e ci siamo giocati il capo. Per preservare tutto al meglio è necessario inserire negli armadi degli prodotti adeguati. Per chi preferisce soluzioni naturali casalinghe suggeriamo la cannella o la lavanda, dal profumo gradevole per gli umani ma insopportabile per gli amici indesiderati.
Tirare un sospiro di sollievo
Alla fine di questo lungo percorso, quando anche l’ultima pochette da sera avrà trovato la sua giusta collocazione e si ammirerà l’ordine ritrovato, immediatamente si proverà un’immensa soddisfazione e una fantastica sensazione, pronti per accogliere una nuova primavera con più leggerezza.
E pensiamo di trovare anche la nostra Carrie assolutamente d’accordo!