Milano Fashion Week, Moda donna: le scelte di Moda e Style

Terminati i rumors della rutilante Fashion Week Milanese, per Moda e Style è ora di tirare le somme del “Chi”, “cosa” e soprattutto del “sarai mio”.

Partiamo con un brand ben noto, Genny, fondato nel 1962 da Donatella Girombelli e che vide un tempo il talento creativo di Gianni Versace, oggi affidato a Sara Cavazza Facchini come Creative Director.

Cosa presenta in passerella la nota maison del Prêt-à-porter? Ispirazioni piovute dagli anni venti ed ambientate nell’affascinante mondo del circo. Atmosfere liberamente ispirate da The Circus di Charlie Chaplin e che ben si lasciano ammirare nel mood della collezione.

Per donne spensierate e a cui piace vivere sopra le righe.

La nostra redazione sceglie una selezione di outfit che sicuramente non mancheranno di stuzzicare la vostra fantasia.

Abbiamo scelto di mostrarvi una preview dove pantaloni, scolli e trasparenze sono protagonisti assoluti.

Cosa ne pensate?

Viola Ambree presenta Rinascita, sulla scia del successo riscosso durante la Fashion Week di Dubai, eccola approdare sulle passerelle milanesi. Puro Made in Italy espresso in due collezioni tra Prêt-à-porter e Haute Couture. Viola Ambree nasce dall’estro e dalla competenza di Viola Campana già nota designer di gioielli.

Tagli, ricami e dettagli di alta sartoria, abiti come sculture che pure non rinunciano ad essere portabili e combinabili tra loro. Accessori da sogno per un total look d’effetto non mancano a completare il sogno di un lusso sostenibile; così come Viola sceglie di posizionare le sue creazioni, tra lusso e sostenibilità nel pieno rispetto dell’ ambiente.

Basta una rapida occhiata per innamorarvi di Viola Ambree già solo ammirando la nostra anteprima.

Da scoprire.

Chiudiamo questo primo focus sulla trascorsa MFW con Rossella Jardini e la sua Metamorphosis. Per questa No Season Collection Rossella Jardini parte dal mutamento, usando e riciclando capi basici ed essenziali, infondendo loro nuova e vibrante vita, sottolineata dalla spiccata ironia che la contraddistingue e dallo studiato uso di ricami, toppe, passamanerie e broderie.