Vesna Pavan espone Plexiglam e anticipa la sua prima collezione moda

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Moda e Style ha avuto l’occasione di incontrare ancora una volta con immenso piacere e stupore l’arte di Vesna Pavan. Non possiamo più sorprenderci, anzi certi riconoscimenti sono più che dovuti, per un’artista “a tutto tondo” come Vesna Pavan, capace di sintetizzare in maniera eccelsa l’arte con la femminilità. E’ stata infatti, selezionata come testimonial dell’Annuario Arte Collezionismo 2017.

Il catalogo è una pubblicazione che non può certo mancare nelle librerie degli esperti di settore. L’editore Francesco Chetta ha composto il catalogo, seguendo i criteri che rispettano la valutazione dell’opera editoriale. Nel volume tutti gli estimatori troveranno informazioni utili su artisti storici, presenze in case d’asta, mercati internazionali e alcune quotazioni. Inoltre sono stati segnalati da critici e storici dell’arte alcuni giovani artisti emergenti.

Torniamo alla nostra Vesna, ogni volta che ne parliamo, ma sopratutto che l’ammiriamo attraverso le sue opere, non possiamo che sentirla sempre più vicina. La sua collezione Plexiglam rappresenta per noi la voglia di scavare, tirar fuori le mille sfaccettature caratteriali di una donna, di superare ogni linea, per passare a quella successiva, come in una sorta di “gioco a livelli” dopo la posta in palio è ben più alta: La conoscenza del nostro “io” più profondo. Scoprirci nude e senza veli, arrivare alla consapevolezza della nostra parte più intima, gettando via una dopo l’altra le maschere che ci costruiamo. Un viaggio introspettivo che ci aiuta nel rapportarci con gli altri e con l’ambiente esterno, ci porta ad avere in mano tutti gli strumenti necessari per affrontarlo, per reagire con fermezza dinnanzi ai problemi, per ripartire da ogni incidente di percorso, ci rende adatte a ogni mutamento della realtà proprio dell’evoluzione. Opere che costituiscono una sorta di manuale di istruzioni per un vivere al femminile.

Le opere Galaxi sono un’integrazione del ciclo Skin. I lavori Skin rappresentano la figura umana in forma liquida. Ci smaterializziamo, per poi ricomporci quando il colore colato, si ferma, si asciuga. Ed ecco un’immagine perfettamente leggibile, un codice decifrato. Una rivelazione sincera che colpisce il cuore. Come in una foto, particelle di luce, di colore e, pixel si fondono per dar vita a un attimo, un momento, un ricordo che non può sbiadire col tempo. Chi ha voglia di soffermarsi, di cedere all’incanto, seguire quelle onde di colore che sinuosamente scendono dalla tela, sa cogliere tutto questo e molto di più. La tecnica Skin è stata paragonata dai critici alle avanguardie degli anni Cinquanta: dalle tele cauterizzate di Alberto Burri al dripping di Pollock, fino all’Espressionismo degli squarci cromatici di Clyfford Still, a cui si aggiunge quel côtè più pop, esclusivamente americano di Claes Oldenburg o Robert Rauschenberg.

Protagonista della serata è stata anche un’anteprima esclusiva della nuova collezione fashion di Vesna, composta da capi di abbigliamento nelle cui trame si ritrovano ogni fibra delle sue opere, dalla maglietta, ai costumi da bagno passando ad accessori glamour come gli occhiali da sole. La collezione è stata resa possibile grazie ad ARTinFASHION.ru, la nuova divisione del network Italiart (italiaart.ru), nata per offrire ai suoi artisti una produzione di altà qualità, ineccepibilmente Made in Italy e trasferire tutta l’arte e l’estro su capi da indossare.

Informazioni sull’intera produzione artistica di Vesna Pavan sono disponibili sui siti www.vesnapavan.com e www.skinart.com

Vesna saprà ancora farci parlare di arte amici lettori … Moda e style vi aspetta con la prossima news!

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