Oggi è possibile trovare diverse soluzioni per coprire certe zone del giardino, e per proteggerle dalle intemperie, dalla pioggia o dal sole: molte di queste sono classiche, basate sulla presenza di strutture più o meno imponenti, che non sempre si adattano allo stile scelto per la nostra abitazione. Di contro, esistono anche delle soluzioni di design, di facile installazione e in grado di adattarsi perfettamente a molte circostanze. Il carport fa parte di questo elenco di pensiline, e può essere utilizzato in mille modi diversi, ed in mille circostanze differenti. Cos’è il carport, cosa ci dice la legge in merito, e quali tipologie di carport possiamo trovare in commercio?

Carport: di cosa si tratta?

In realtà, dietro a questo termine inglese, non si celano poi così tanti segreti: anzi, il carport può essere agilmente tradotto in termini italianissimi quali “pensilina” o meglio ancora “tettoia”. In altri termini, il carport altro non è che una tettoia nata principalmente per coprire l’automobile dalle condizioni atmosferiche potenzialmente dannose, come i raggi solari, la pioggia o la grandine. Fra i suoi vantaggi troviamo la disponibilità di un ampio numero di modelli di carport in legno così come in altri materiali adatti a qualsiasi budget. Inoltre, ognuna di queste soluzioni può andare incontro alle diverse necessità di design.

Cosa dice la legge in merito ai carport?

In termini di legge, il carport rappresenta una costruzione edilizia non soggetta a precarietà. Questo significa che, al di là dei materiali utilizzati per la costruzione (siano essi legno o materiali ferrosi) il carport necessita di autorizzazione nonché titolo edilizio. Questo perché si tratta di una costruzione edile considerata come non temporanea, dunque richiede un permesso per essere costruita. In caso di mancata autorizzazione, l’opera risulta essere abusiva e va dunque demolita. Va comunque specificato che ogni comune ha le sue regole, quindi è sempre consigliabile studiare il caso specifico.

Quali tipologie di carport esistono?

Le tipologie di carport possono variare innanzitutto in base ai materiali: possono essere ad esempio in legno, ma anche in alluminio. Inoltre, le tettoie per l’auto possono essere auto-portanti oppure fissate al suolo tramite solidi pilastri e bulloni. La scelta dei materiali e della struttura portante è indispensabile al fine di valutare i costi dell’installazione: questo vale anche per il legno, considerando la presenza di materiali pregiati quale l’abete. Può anche cambiare l’aspetto estetico, dato ad esempio da una eventuale verniciatura, dalle finiture o dalla forma del carport.

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