Flash News con Moda e Style. Quid e Gabel1957 a favore delle donne attraverso Upcycling e moda etica.

Quid, impresa sociale per l’ inclusione lavorativa attraverso moda etica e sostenibile e Gabel1957 raccontano la loro collaborazione. Upcycling e moda etica.

Lo scorso 8 Marzo 2021, in occasione della Festa della Donna

Gabel1957 ha annunciato la collaborazione con Quid. Un progetto importantissimo, in primis poichè all’ insegna del sostegno di Donne vulnerabili. Attraverso il lavoro, ed in secondo luogo dell’ economia circolare.

Upcycling e moda etica

Perchè economia circolare

Il processo produttivo alla base del progetto, prende vita con la donazione di testane di stampa da parte di Gabel1957 .

Quid, sviluppa una linea di accessori femminili unici . Grazie agli effetti di stampa sovrapposti sulle testane ed alla manodopera delle Donne sostenute dall’ impresa sociale.

Tessuti di alta qualità prendono vita tra shopper,zainetti,pochette, fasce per capelli e cerchietti
Upcycling e moda etica

Ricomprati, una volta prodotti, da Gabel1957 e rivenduti sull’ e-commerce dell’ azienda comasca come in alcuni store selezionati. Istantanea questa, del grande valore che l’ azienda attribuisce all’ Umanità. Oltre che alla sostenibilità.

Made in Italy e solidarietà

Espressioni di qualità ed umanità da non sottovalutare. Rivalutazione di quanto viene generalmente ritenuto uno scarto. Valorizzato dalla forza creativa di donne ritenute vulnerabili, ma che rinascono anche grazie all’ aiuto di questo progetto. Resilienza e creatività.

Linea accessori in tiratura limitata

Per sua natura, il progetto si basa su una produzione in tiratura limitata. Pezzi unici in grado di assumere uno straordinario valore nel nostro quotidiano.

Upcycling e moda etica
In conclusione

Temi attuali da non sottovalutare e promuovere con forza. Sostenibilità e Solidarietà.

Moda e Style aspetta come sempre le vostre impressioni. Perchè no, gli scatti degli accessori che vorrete fare vostri. Un gesto alla portata di tutte ma dal grandissimo valore.

Costruiamo la nostra strada un giorno dopo l’ altro, ma con la consapevolezza di quanto vogliamo lasciare alle generazioni future.

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