Donate donate e donate per portare il cinema nei reparti pediatrici!
Non solo a Natale siamo tutti più buoni. Moda e Style oggi vi racconta dell’iniziativa che ha l’obiettivo di portare il cinema nei reparti pediatrici degli ospedali dell’Emilia-Romagna, alleviando le sofferenze dei piccoli ricoverati. Si tratta del progetto dell’associazione “il cimena” che per raccogliere i 5.000 euro necessari per la partenza dell’iniziativa benefica ha avviato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Idea Ginger con il supporto di Kick-ER, servizio di orientamento al crowdfunding gestito da Aster, società della regione Emilia-Romagna per l’innovazione e la ricerca industriale.
Chiunque voglia sostenere il progetto “Il cimena: dove il cinema non arriva….arriva il cimena!” può effettuare una donazione collegandosi a questo link: https://www.ideaginger.it/progetti/il-cimena-dove-il-cinema-non-arriva-arriva-il-cimena.html entro il 18 febbraio 2019. A seconda dell’importo donato i sostenitori riceveranno ricompense dedicate come, ad esempio, la presenza del proprio nome nei titoli di coda o la partecipazione esclusiva a una proiezione. Ma il premio più grande sarà aver contribuito a regalare un’esperienza di magia e meraviglia ai piccoli ospiti delle pediatrie ospedaliere e alle loro famiglie. Con i 5 mila euro raccolti si potrà sostenere il cinema per i primi mesi di attività e ponendo così le basi per diventare un appuntamento regolare per i bambini ospitati nelle strutture ospedaliere dell’Emilia-Romagna, con l’obiettivo di entrare in più reparti possibili.
Elena Xerri, 41 anni, aiuto regista, ha lanciato “Il cimena: dove il cinema non arriva….arriva il cimena!“, una campagna per continuare a portare (gratuitamente) il suo «film club» nelle pediatrie degli ospedali di Bologna ma non solo. La prima proiezione all’Ospedale Bellaria dell’11 dicembre scorso è stata accolta con entusiasmo dalla direzione sanitaria, ma soprattutto dai piccoli ospiti della struttura. La formula è: “Se i bambini non possono andare al cinema, il cinema va da loro”.
Michela Schenetti, ricercatrice dell’Università di Bologna, sta sostenendo l’iniziativa e aiutando il cimena a progettare gli interventi perché possano non solo essere rispettosi delle emozioni degli adulti e dei bambini presenti, ma possano nutrire le loro competenze emotive.
“Il cimena” porta il cinema negli ospedali un videoproiettore professionale, uno schermo autoportante, un impianto audio dolby surround e un lettore blu-ray. Qualsiasi sala dell’ospedale può essere utilizzata per le proiezioni, purché abbia una dimensione minima di 30 metri quadri (6X5), sia oscurabile e con possibilità di alimentazione elettrica.
E voi, cari amici di Moda e Style, volete contribuire alla realizzazione di questo fantastico progetto?