Nudi e Crudi e le criticità di coppia al Manzoni di Milano

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Moda e Style vi invita al Teatro Manzoni fino all’11 dicembre per la commedia Nudi e Crudi con Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi per la regia di Serena Sinigaglia.
Cosa succederebbe se ad un tratto le vostre abitudini venissero stravolte? Nella Commedia Nudi e Crudi viene oltrepassato di gran lunga il limite dello stravolgimento, della vita di coppia.

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Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi – ph Marina Alessi

Marito e moglie reagiranno diversamente dinnanzi alla propria casa vuota, trovata nuda e cruda appunto, svaligiata, dopo una serata trascorsa a Teatro. I due protagonisti non solo vengono privati di tutte le loro cose, anche quelle più banali, ma vengono spogliati caratterialmente, per apparire più reali che mai.

Mr e Mrs Ramsone, magistralmente interpretati da Paolo Calabresi e da Maria Amelia Monti, sono una coppia inglese che funziona, ma falsamente, perchè invischiata in atteggiamenti abitudinari dai quali non riesce e nemmeno prova a liberarsi. Manca la comunicazione e quindi il rapporto tra i due protagonisti prosegue per inerzia. Tutto cambia quando una sera, rientrando a casa dopo una serata a Teatro, dove la moglie segue la passione del marito senza neanche troppa convinzione, trovano la casa completamente svaligiata dai ladri. Non è rimasto nemmeno un rotolo di cartaigienica per soddisfare i loro bisogni primari! La cosa che sembra più mancare al marito e che da lui viene spesso rimarcata, è il suo vecchio, ma ancora brillante impianto stereo con cui ascoltare famosi brani di musica classica.

I fantomatici ladri hanno fatto il regalo più bello alla coppia che non ne è consapevole, se non la figura della moglie che riesce a sdrammatizzare la triste vicenda. Uno spunto per ripartire da zero e per svincolarsi da una vita monotona e piena di stereotipi, ma mentre il marito si dà da fare per recuperare tutto ciò che è stato perso, denunciando l’accaduto alla polizia e intervenendo burocraticamente con l’assicurazione, incapace di staccarsi dal passato e dai beni materiali, la moglie si reiventa, vuol ridare un nuovo look alla casa, andando a comprare ciò che capita e che magari può risultare inuitle, nello store dietro l’angolo del tuttofare indiano, tanto criticato dal consorte. Maria Amelia Monti, la moglie, reagisce con ironia all’accaduto, spinta dall’entusiasmo di cambiare vita e rispolverare il rapporto con il compagno che si è assopito nel tempo raggiungendo una fase di stallo, diventando più che noioso. La sua è anche voglia di uscire dalla mure domestiche, un slegare quel “cappio” immaginario che la soffocava, per riprendere fiato e aria, in una Londra che negli anni è cambiata, una riscoperta della sua città e un bisogno disperato di riallacciare i rapporti umani, di rientrare a pieno titolo in una società che è in continuo fermento.

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Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi – ph Marina Alessi

E’ inutile dire che anche se sembra un pò eccessiva e strampalata, la figura femminile è quella che risulta più positiva, un tentativo di recupero dell’intimità di coppia, grazie alla privazione di tutti gli orpelli e le frivolezze che li circondavano. Mrs Ramsone non ha da subito i mezzi per recuperare il rapporto, ma è entusiasta all’idea di poter arrivare al raggiumento di questo scopo, non si fa prendere dal panico dinnanzi a una casa vuota, dove la solitudine si fa strada. Talvolta la solitudine non è la mancanza di ciò che solitamente ci circonda, ma è qualcosa che costruiamo all’interno della nostra anima, isolandoci dal resto del mondo e conduncendo una vita quotidiana scandita da ritmi troppo precisi.

Le vicende tra marito e moglie di tanto in tanto, vengono interrotte per l’ingresso in scena di personaggi bizzarri interpretati brillantemente da Nicola Sorrenti che è anche voce narrante. Personaggi che vogliono dare uno scossone alla vita della coppia, sferzate di energia, suggerimenti per condurre un’esistenza meno effimera e isolata. Messaggi che vengono pienamente recepiti dalla moglie, dalla mentalità più aperta ai cambiamenti e da questa trasmessi al marito, ma senza successo.

Nudi e Crudi è diretto da Serena Sinigaglia. Edoardo Erba l’autore, ha ottenuto, cosa che per la maggior parte delle volte risulta molto difficile, di tradurre in commedia, il romanzo di successo scritto da Alan Bennet.

Moda e Style non vuole svelarvi nulla di più per non togliervi il gusto di assistere a questa commedia che, ricordiamo, sarà in scena al Teatro Manzoni fino all’11/12/2016.

Chissà che cosa succederà ai due rocamboleschi protagonisti se seguiranno la scia del profondo cambiamento, o se perderanno anche questa occasione… O ancora se ciascuno prenderà la propria strada. Spetta a voi svelare il finale. Moda e Style è certa che ognuno di voi riconoscerà in questi due personaggi, come in un gioco di ruolo, i propri conoscenti o sè stesso, il passo tra realtà e finzione talvolta, è così labile. Chissà che questa ironica commedia possa essere motivo di riflessione per dare il via a un positivo cambiamento.
Siete pronti a scontrarvi con Mr. e Mrs. Ramsone? Due interfacce di una medaglia? Due opposti? Moda e Style vi invita a farlo!

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