Alla Fabbrica del Vapore tornano gli abiti riciclati di Rifiuti d’alta moda

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Un ricordo indelebile, un’esperienza che noi di Moda e Style  non possiamo dimenticare, ma che si ripete periodicamente grazie all’estro e all’abilità di Carmela La Salandra. Parliamo di Rifiuti d’Alta moda, la sfilata che quest’anno anima una location rinomata come la Fabbrica del Vapore di via Procaccini a Milano. Molto più di un evento, perché aldilà della passerella dove il 17 giugno sfileranno modelle d’eccezione, vedrete come sia possibile realizzare dei veri abiti con materiali di scarto, avanzi di varia natura destinati ad essere cestinati. Eppure l’artista, l’artigiana Carmela La Salandra riesce a far rivivere realizzando abiti, accessori, opere d’arte moderne da indossare.

Aldilà dell’evento che si annuncia eccezionale per il messaggio che vuole trasmettere, ovvero la riduzione dei rifiuti, sembra quasi incredibile come da una bottiglia, da materiali edili o semplici scarti di tessuto si possa realizzare, si possa autoprodurre qualcosa di straordinario. Carmela da anni ha sposato questa passione, ovvero riciclare con creatività proponendo corsi di formazione per Associazioni culturali, Enti Pubblici, Scuole.

Vi sveliamo un paio di capi dell’ultima collezione di Rifiuti d’Alta Moda. Questi abiti sono solo un esempio di quello che vedrete sfilare il 17 giugno alla Fabbrica del Vapore.

Questo abito ve lo descriviamo così, con una frase di Carmela La Salandra: “Bresso, il mio paesello, da qualche mese è un cantiere unico! E quando chiudono un cantiere… buttano via le reti… e Carmela passa a raccoglierle, e fa diventare cantiere di fantasia e creatività la casa, il box, il balcone, la cantina, etc…”

E questo (sulla destra) per noi è semplicemente un abito da favola!

Ricordiamo ai lettori di Moda e Style che la sfilata Rifiuti d’Alta Moda si inserisce all’interno della mostra itinerante Riarteco 2017, che dopo le città di Cosenza, Roma, Pesaro, Genova e Siena, si concluderà a Milano.

In bocca al lupo alla nostra cara amica Carmela La Salandra e ai suoi Rifiuti d’Alta Moda!

 

 

 

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