The Art of the Brick una mostra ricca di passione

E’ tra le 10 mostre più belle al mondo. Parliamo di The Art of the Brick. Ecco cosa vuol dire dar sfogo alla propria creatività. I famosi mattoncini Lego sono i protagonisti di un successo clamoroso. Moda e Style non poteva restarne indifferente, facendosi contagiare da questo fenomeno colorato e carico di magia. La mostra vi aspetta fino al 29 gennaio 2017 a La Fabbrica del Vapore, in Via Giulio Procaccini 4 a Milano.
La redazione di Moda e Style è stata invitata a una delle mostre più affascinanti, non solo per la bellezza delle opere realizzate con il Lego, ma per il messaggio che ci lascia durante tutto il percorso, radicandosi nelle nostre menti all’uscita: le nostre passioni non possono morire! Non importa se siamo costretti dalle circostanze e dalla risaputa crisi a fare un lavoro che non ci piace, la libertà di coltivare i nostri interessi ritagliandoci del tempo libero è sacra e dobbiamo difenderla a spada tratta.

E ciò che ha fatto Nathan Sawaya della sua passione è assolutamente straordinario. Nonostante l’evidenza stentiamo ancora a crederci. Da piccolo era il classico bambino sognatore, i sogni sono propri di quest’età, dove il mondo è giustamente ancora tutto ovattato e da scoprire, la sua voglia di scrivere, disegnare, colorare e sopratutto dar vita ai Lego, trasformandoli in una storia che assomigliava sempre di più alla quotidianità è stato il leitmotiv della sua infanzia, forse per dare forma a un mondo nuovo, quello dei bimbi, fatto di amore incondizionato e di purezza di sentimenti.

A noi di Moda e Style piace pensarlo così in quel periodo della sua vita. Un bimbo che aveva voglia di creare un mondo migliore e nascondere all’interno di quel mattoncino colorato tutte  le brutture e le cattiverie per esternare quanto sia fantastico il modo in cui i più piccoli vedono la realtà delle cose.

Una volta entrato in Università per studiare Giurisprudenza, Nathan Sawaya, mette da parte la sua creatività per dedicarsi allo studio e, per diventare sicuramente un buon avvocato, nel frenetico ambiente newyorkese, ma la passione quand’è così grande torna a bussare fortemente nella testa e nel cuore e ti spinge ad abbandonare tutto per dedicarti completamente a lei. Anche perché ti riesce del tutto naturale seguirla, non richiede nessuno sforzo coltivarla, è innata e parte di te. Il nostro artista, infatti, lascia definitivamente le carte per costruire, costruire e costruire le sue meraviglie. Ad oggi possiede più di 4 milioni di mattoncini colorati tra i suoi atelier di New York e Los Angeles ed espone le sue opere in tutto il mondo.

The Art of the Brick non è una mostra propriamente economica, ma vale la pena visitarla con i propri figli per gioire delle loro scoperte, dei loro sorrisi e per tornare bambini, interagendo con loro in una simbiosi perfetta. Non c’è età per dar sfogo alla propria creatività, questa mostra è solo uno spunto, un canale, ma tanti sono i modi per esprimere le proprie abilità. Può essere il carburante che accende un motore dormiente. E poi è piaciuta tantissimo a noi grandi, non solo per le riproduzioni di opere d’arte, anche italiane o di grandi artisti del secolo scorso, ma sopratutto per l’emozione che ci ha comunicato la sezione dedicata all’artista, alla sua introspezione su quella che è la conduzione umana, con grande maestria ha saputo raffigurarla nel migliore dei modi e con un linguaggio metaforico facilmente comprensibile che ti colpisce con grande impatto e ti è chiaro sin dal primo sguardo.

Gran parte delle feste natalizie sono appena trascorse e il nostro portafoglio accusa un po’ il contraccolpo, ma dedicare del tempo alla cultura è sempre cosa preziosa e non ha prezzo. Questa è sopratutto cultura dello spirito, è volersi bene e regalarsi dei bei momenti da trascorrere con la propria famiglia, fermarsi per riflettere e per arricchire di buono, di tenerezza, la nostra interiorità.

Moda e Style ha recepito pienamente il concetto. Che la vostra passione sia il Lego o altro non importa, coltivate tutto ciò che più si avvicina alla vostra personalità, che vi fa stare bene anche, la cosa più strampalata e che vi sembra impossibile da realizzare. La passioni ci rendono liberi di essere noi stessi!