Sconnessi, ma conviviali grazie a TheFork
22 febbraio 2024: Sconnessi Day, pronti a conoscere l’iniziativa di TheFork a favore della convivialità e dei rapporti umani? Sganciatevi dal telefonino! W la socialità!
In occasione dello Sconnessi Day giornata contro la nomo fobia – No Mobile Phone Phobia – che promuove la disconnessione da Internet la piattaforma leader nella prenotazione dei ristoranti lancia un’iniziativa ad hoc per sensibilizzare le persone sull’importanza della convivialità durante i pasti.
Ritrova il gusto della conversazione è l’iniziativa intrapresa da TheFork che vede coinvolti 15 ristoranti nelle città di Milano, Roma e Napoli, che inviterà i clienti che prenoteranno un tavolo a riporre i propri telefoni all’interno di box dedicate per tutta la durata del pasto.
Nessun drin relativo a notifiche, telefonate dirompenti e assillanti, niente che possa attirare la vostra attenzione sullo schermo le cui celle fatte da pixel hanno reso prigioniere immagini e parole : il telefono verrà inscatolato perché possiate intavolare un dialogo, riprendere quel discorso in sospeso, dichiararvi, esprimere la vostra opinione, ricordare, progettare, chiacchierare semplicemente del più e del meno, con la persona con cui condividerete il vostro pasto, in un lasso di tempo solamente vostro.
Nella città di Milano le insegne aderenti all’iniziativa sono: Bulk Mixology Food&Bar, Portico 84, Govinda, La Cucina dei frigoriferi milanesi, Dino in Ripamonti.
Per approfondire quanto il telefono possa essere infido nel negare la socialità e le relazioni interpersonali qualche numero…
L’ultimo sondaggio do TheFork rivela che il 39% degli utenti utilizza spesso lo smartphone al ristorante, c’è chi lo usa per noia 18%, chi per abitudine 40%, chi controlla i social 17% e chi scatta foto alle pietanze, un vizio che infastidisce la maggior parte dei commensali 70% e toglie il piacere di gustarsi pienamente un pranzo o una cena in convivialità.
Per chi ama le parole parlate e non scritte e inviate tramite un click, volti attenti e concentrati, non stilizzati attraverso una colorata emonji sarà confortante sapere che più della metà 55% afferma di voler ridurre di molto questa antisociale abitudine 33%, se non eliminarla completamente 22%.
Moda e Style ha ultimato il suo articolo e vi saluta augurandovi una buona interconnessione tra voi, senza che alcuna diavoleria tecnologica ci metta Internet di mezzo! Alla prossima!